Le vie della Pace - agosto 2022 - Alle sorgenti del carisma della Pace

 



Care amiche e cari amici,

                        siamo ormai prossimi alla partenza per il FestinGod di Deliceto, cui parteciperà un bel gruppo di giovani della Gioventù Mariana; e quindi alla volta di Medjugorje per vivere, insieme ad un altro nutrito gruppo di amiche e amici, il pellegrinaggio mariano che ci porta alle fonti del carisma della Pace. Vi porterò tutti e tutte con noi, nel cuore: il cuore è l’intimo di noi, lì dove siamo in profonda comunione, costante, nell’Amore che viene da Dio; nell’Amore, che è lo stesso Dio.

Nella lettera di questo mese, sentivo nell’intimo di offrirvi, prima di continuare le nostre meditazioni bibliche sul cammino della Pace, una condivisione “cuore a cuore”, ripensando all’anno trascorso: un anno di grande Grazia, che ha visto Maria prenderci per mano e sorprenderci, conducendoci nelle profondità del Cuore di Dio.


💞 I - Un anno di Grazia 

Ripenso ai tanti momenti vissuti insieme: le celebrazioni eucaristiche, le adorazioni, gli incontri formativi, i momenti di comunione e fraternità, i dialoghi profondi… Mentre ripercorro dentro me l’anno trascorso, emergono, come memorie vive, tante pagine di una meravigliosa storia piena di vitalità; una storia aperta al futuro, che stiamo scrivendo insieme.

Mi piace ricordare, adesso, gli incontri vissuti con la Gioventù Mariana: giovani che vogliono fare del carisma della Pace un fuoco, che illumini e faccia ardere la loro giovinezza, presi per mano da Maria. I cammini per le coppie, esperienze d’intensa crescita umana e spirituale: abbiamo scoperto l’ascolto della Parola di Dio nella coppia; il dialogo tra i due mondi, maschile e femminile; la comunicazione del cuore; il discernimento… e tanto altro continueremo a scoprire insieme. 
Penso ai cammini di crescita per tutti e tutte, di ogni età: crescita nella preghiera profonda; nell’adorazione, silenziosa e guidata; nelle veglie mariane; nelle celebrazioni dell’Eucaristia, cuore di tutto… Pregare insieme e vivere insieme l’Eucaristia permette a Dio di rivelarsi con una forza tutta speciale: nella celebrazione eucaristica Gesù, nostra Pace, ci nutre di Sé e ci fa entrare nelle profondità del suo Amore che ci rende comunità, famiglia, Oasi di Pace; nell’ascolto della Parola siamo guidati, passo dopo passo, lungo i sentieri del cuore, i sentieri della Pace, come dice la Scrittura (“Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio, ci visiterà un sole che sorge dall’alto, per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra di morte, e dirigere i nostri passi sulla via della Pace" - Lc 1,78-79).

Penso ancora a tanti momenti speciali, in cui abbiamo camminato come grande famiglia. In particolare agli incontri sinodali: di Messa in Messa, abbiamo esplorato il senso profondo del Sinodo e vissuto momenti preziosissimi di discernimento comunitarioÈ un cammino che continueremo, sempre insieme, in ascolto dello Spirito. Penso ancora al Triduo Pasquale: siamo entrati nelle profondità della Misericordia di Dio, l’Amore che si china su ogni nostra ferita e chiusura, per guarirci e liberarci; un’esperienza vitale nel nostro cammino di Pace.

Penso alla Pentecoste, veglia tanto cara alla nostra comunità, che proprio in una veglia di Pentecoste è nata, a partire dalla prima esperienza di Medjugorje. Abbiamo scoperto che l’Oasi di Pace è il Cenacolo nel quale, come dice la nostra Regola di Vita, Maria chiama i suoi figli e le sue figlie: "Accogliamo l'invito della Madre della Chiesa a rientrare con Lei nel cenacolo, per apprendere da Lei e con Lei la profondità della preghiera nello Spirito" (RdV 4). Quando ci raduniamo in comunità, è nel Cenacolo che ci ritroviamo, per entrare in intima comunione con Dio e tra di noi, presi per mano da Maria. Ed è dal Cenacolo che ci irradiamo in ogni angolo del mondo, nella famiglia, nella scuola, nella società, nelle amicizie… per essere costruttori, creativi, di Pace.

Sì, la Pace! Il dono più prezioso. Come abbiamo scoperto a Pasqua, la Pace è l’Amore stesso di Dio, che apre alla Vita. Ancora più profondamente, la Pace è lo stesso Dio. Ed è la parola più bella con cui il Signore esprime il dono che fa di Se stesso a noi: “Pace a voi! – annuncia il Risorto il giorno di Pasqua, quando mostra nella sua carne che il Suo Amore vince tutto, persino la morte. Ne abbiamo parlato durante il tempo pasquale ed anche il 25 giugno, durante il nostro FestinGod… ricordi?

Sì, il nostro FestinGod! Mi piace ricordarlo in modo speciale: già a partire dal titolo, “Cuore a cuore con Maria… cuore a cuore con Dio”, abbiamo scoperto come ogni autentica esperienza di Dio sia “incontro di cuori”. Come avremo modo di approfondire nelle prossime lettere, il cuore, nella Bibbia, è tutto: è l’intimo di te, dove ti apri, o chiudi, allo Spirito che ti abita. Maria lo dice in modo così bello, parlando espressamente di Medjugorje come luogo dell’incontro dei cuori; e quindi parlando della nostra Oasi di Pace, che è nata proprio, consapevolmente, per rispondere alla Sua chiamata ad essere tante “Medjugorje” nel mondo: “Cari figli, desidero che comprendiate che qui non voglio soltanto realizzare un luogo di preghiera, ma anche l’incontro dei cuori" (25 luglio 1999).

Ripercorrendo l’anno trascorso, penso ancora al cammino di pacificazione, aperto a tutti, “Libera la Vita che sei!”: esperienza d’intenso incontro con l’Amore di Dio che guarisce e libera la nostra vita. Sì, perché il dono della Pace, quando ci raggiunge, diventa necessariamente cammino di guarigione e riconciliazione profonda: con noi stessi e la nostra storia, tra di noi, con Dio, con la vita. Avverto con sempre maggiore urgenza il bisogno di Pace del cuore umano: una Pace che diventi guarigione interiore profonda, intima, integrale, umana e spirituale, perché dal cuore scaturisce tutto. I nostri Scritti lo dicono in un modo bellissimo, che per me è sempre motivo di stupore ed ispirazione: "La nostra famiglia ecclesiale [...] desidera offrire all'uomo, che ne è sinceramente alla ricerca, il medesimo cammino di pace che ci fa fare Maria, dando attenzione, cura e tempo primariamente alla persona, al suo diritto alla verità, al bisogno di amore e di guarigione, facendosi carico delle sue ferite" (RG 136). 


II - Una storia aperta al futuro

Questo sguardo all’anno trascorso vuole anche essere una preghiera per l’anno che inizierà, già a settembre: dove c’è lo Spirito, c’è la capacità di sognare, che è uno dei primi segni della Sua Presenza! Allora chiediamo a Dio la capacità di sognare l’anno che verrà, aperti al Suo Soffio ispiratore!

Il cammino infatti continua, e si approfondirà ulteriormente: per tutti, di qualunque età; per i giovani (preghiamo per loro, sempre; perché quando un giovane sente la chiamata di Maria, Regina della Pace, a fare della propria vita un capolavoro, il mondo intero diventa più bello!); per le coppie (stessa preghiera!). Un pensiero particolare lo rivolgo oggi agli adulti: anche qui, ugualmente, quando un adulto scopre la chiamata della Regina della Pace, il mondo diventa più bello! E gli adulti, sia i giovani adulti, sia gli adulti di ogni età, sono una risorsa unica: portatori di un bagaglio di esperienza e potenzialità che, quando animate dal fuoco della Pace, il fuoco dell’Amore, diventano una potenza di Grazia! Prego perché tu possa scoprire sempre più questo Fuoco e, se vuoi, condividerlo insieme: dalla preghiera all'evangelizzazione, a ciò che lo Spirito t'ispirerà, tu sei infinitamente prezioso, preziosa! Come dice Maria: "Figlioli, non dimenticate che siete importanti nel mio piano di salvezza dell’umanità. Ritornate a Dio ed alla preghiera affinché lo Spirito Santo operi in voi ed attraverso di voi" (25 giugno 2022).


💌 III - Alle sorgenti del carisma della Pace

Ora, dicevo, partiamo per Medjugorje! Andare a Medjugorje significa, per noi, andare alla fonte del nostro carisma, berne l’acqua sorgiva. Nella grande famiglia della Chiesa, di cui la Comunità Mariana è gioiosamente parte, esistono tante comunità, tanti carismi, ed ognuno ha un’esperienza che ne è all’origine: pensate a don Bosco e la Torino di fine 1800; a Francesco ed Assisi; a Madre Teresa e l’India…
Ecco, per noi la fonte di tutto è Medjugorje! La comunità nasce perché, nel suo inizio, dei cuori giovani hanno sentito, consapevolmente ed esplicitamente, la chiamata di Maria a vivere i suoi messaggi e ad aprire tante “Oasi di Pace”, tante "Medjugorje" nel mondo; col desiderio di aiutare tanti altri cuori a scoprire e vivere, ogni giorno, l’avventura stupenda di rispondere alla Sua chiamata: la chiamata di Dio, che ti raggiunge in Maria, ad essere Pace in questo mondo bisognoso di Pace. Lo stesso nome della comunità, di cui scopriremo nelle prossime lettere la profondità biblica, viene da questa Voce; la Voce della Madre che, per i tempi di oggi, ha pronunciato questa parola, la parola “Pace”, come sintesi di tutto: dell’amore e della tenerezza, della speranza e della misericordia, della gioia e della compassione. Ecco uno dei messaggi ispiratori del nome della comunità, che abbiamo commentato in diverse occasioni, e che avremo nuovamente modo di riprendere: “Cari figli, Dio mi permette di realizzare con Lui questa Oasi di Pace. Desidero invitarvi a conservarla in modo che sia sempre pura [...]. Vi invito a testimoniare e ad aiutare con la vostra vita a conservare la pace” (26 giugno 1986).

Nell’attesa di rivederci, la comunità di Ussana rimane ovviamente aperta e ti aspetta, sempre. Nel frattempo, da Medjugorje, dalle fonti del nostro carisma, insieme alla preghiera ti invieremo dei messaggi, perché tu possa scoprire sempre più, a partire dal contatto con l’origine viva della comunità, la forza profetica del suo dono per il mondo di oggi. Un dono, un carisma (il termine “carisma” deriva dal greco e vuol dire “dono”) che viene dal cuore stesso di Dio; e che ci è rivelato attraverso il cuore di Maria, Madre e Regina della Pace.

A presto! Ti ricordiamo e ti aspettiamo, sempre!

                                              p. Alessio M.

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